I bambini possono manifestare momenti di sofferenza psicologica in seguito ad eventi critici, quali la nascita di un fratellino, la morte di una persona cara o di un animale, cambiamenti nei genitori (ad esempio la separazione), l’inserimento nella scuola materna, nella scuola elementare. Alcuni bambini possono sperimentare sentimenti di esclusione per il non riuscire a creare un’adeguata rete di sostegno per via della timidezza: la mancata integrazione nel gruppo fa sentire soli.
Il disagio può essere solo interiore, il bambino riesce di celare ad occhi esterni l’ansia e la depressione che prova. Altre volte, il bambino sminuisce l’importanza delle sue sensazioni, non riesce a tradurre in parole quello che prova. Per valutare l’entità di disturbi psicologici nel bambino, lo psicologo scolastico dovrebbe intervistare sia l’interessato sia i genitori che gli insegnati: l’alunno può infatti comportarsi diversamente nei vari contesti, o celare le sue preoccupazioni. Ad esempio il bambino appare “strano” solo ad un certo insegnante, forse perché ha un’ansia da prestazione legata solo a quella materia. Al contrario, ci sono casi in cui è solo un genitore a lamentarsi dell’atteggiamento del bambino: un genitore depresso o ansioso potrebbe valutare il figlio in maniera distorta rispetto alla realtà. Perciò, meglio sentire più opinioni per aiutare il bambino adeguatamente: non raramente i genitori si recano dallo psicologo per il figlio quando in realtà dovrebbero essere loro a ricevere una cura!
Vanno tenuti sotto osservazione i seguenti indicatori:
– indicatori scolastici: abbassamento del rendimento, perdita di interesse per le materie, quaderni in disordine, compiti a casa non eseguiti.
– Indicatori comportamentali: difficoltà nei rapporti sociali, costante stanchezza, agitazione, fobie, aggressività.
– Indicatori cognitivi: aspettative di fallimento, pensieri di morte, difficoltà di concentrazione, indecisione.
– Indicatori emozionali: sensi di colpa, disforia, lamentazioni eccessive, bassa autostima.
– Indicatori fisici: disturbi del sonno, senso di pesantezza, perdita o aumento ponderali eccessivi, problemi psicomotori.